E' sotto gli occhi di tutti l'esplosione in termini di scambi delle monete virtuali basate sulla tecnologia blockchain.
Tralasciando gli aspetti economici, nessuno considera, in Italia ho visto solo un articolo del buon Beppe Scienza (https://www.ilrisparmiotradito.it/news/408/bitcoin-investimento-balordo-la-cui-produzione-e-un-disastro-ecologico), il consumo energetico elettrico che serve per il mining.
Sul sito https://digiconomist.net/bitcoin-energy-consumption potrete vedere come le transazioni di bitcoin ma soprattutto il mining consumano quanto una nazione tecnologicamente avanzata come Israele.
Ma per fortuna in rete sono vari i gridi di allarme:
https://www.theguardian.com/technology/2018/jan/17/bitcoin-electricity-usage-huge-climate-cryptocurrency
https://arstechnica.com/tech-policy/2017/12/bitcoins-insane-energy-consumption-explained/
La tecnologia blockchain è di tipo disruptive e si è dimostrata abbastanza resiliente quindi difficilmente collasserà , allora abbiamo un bel problema da affrontare...
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