- lo stoccaggio di energia rinnovabile sarà cruciale per gestire l'impatto che ha sulla rete elettrica: verrà utilizzato per equilibrare domanda e offerta di energia elettrica e ridurre così l'utilizzo di centrali elettriche inefficienti per soddisfare la domanda di picco
- nel prossimo futuro le pale eoliche non avranno il problema dell'impatto visivo: non saranno nulla al confronto dei sistemi di stoccaggio che ci saranno nei dintorni...
l'Italia sta ignorando completamente il settore dello stoccaggio di energia da fonte rinnovabile...
Accoppiare con sistemi di stoccaggio ad aria compressa, batterie ecc...gli impianti di energia rinnovabile sarà più sicuro, veloce ed economico che costruire centrali nucleari
Un'altra azienda che si sta muovendo in questo senso è la Isentopic:
Attualmente il modo più conveniente di stoccare grandi quantitativi di energia consiste nell’impiego di pompe idroelettriche. Il sistema messo a punto dagli ingegneri della Isentopic, invece, si basa su innovativo sistema composto da due silos, uno dei quali contiene roccia polverizzata come la ghiaia. L’elettricità prodotta dalle turbine verrebbe usata per riscaldare e far aumentare la pressione di un gas, l’argon, che invece è situato nel secondo silos. Nel momento in cui il gas passa da un sito all’altro si raffredda e raggiunge temperatura ambiente, mentre la ghiaia si riscalda fin oltre i 500 gradi. Quindi, una volta lasciato il primo sito, l’argon raggiunge il secondo e ritorna a una pressione naturale. Questo processo permette all’impianto di diventare una specie di grande refrigeratore, poiché la temperatura nel secondo alloggiamento, prima del gas e poi della ghiaia, raggiunge i -160 gradi. Quindi l’energia elettrica originariamente generata dalle pale eoliche viene immagazzinata sfruttando proprio la differenza di temperatura tra i due silos. Al contrario nei momenti di pausa degli impianti, per rilasciare l’energia immagazzinata, il ciclo viene invertito dal freddo al caldo. Isentropic ha annunciato che questo nuovo sistema a doppio ciclo prevedrà un rendimento, in termini energetici, dell’ 80%, ma, proprio a causa della scarsità di ghiaia, il costo per stoccare un kilowattora di energia grazie a questa “batteria gigante” si aggirerà tra i 10 e i 55 dollari.
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