giovedì 4 febbraio 2010

la Fiat di Melfi e l'auto elettrica

...ovvero il nulla e il destino degli impianti italiani è segnato. (anche in presenza di colpi di genio italici come questo ma montati all'estero)

Un impianto di auto elettriche non si crea dal nulla e fra 5 anni siamo fuori tempo(forse anche prima Cina permettendo): provate a digitare BYD su Google cari miei scienziati della comunicazione.

La Chevrolet implementerà un impianto da 336 milioni di dollari a Detroit-Hamtramck (migliorando sostanzialmente quello esistente) per la costruzione della Volt (auto elettrica)


Dal video qui sotto soldi ben spesi: (è un'auto vera di quelle che può fare il mazzo alla VW Golf tanto per interderci...)

[youtube=http://www.youtube.com/watch?gl=IT&feature=related&v=gbbv-CCVqyg]

A questo punto a noi Italiani non ci resta altro da fare che legalizzare il retrofit elettrico per creare una filiera produttiva più consona al tessuto industriale italiano e levarci di torno i ricatti Fiat+Autostrade sviluppando una buona volta le autostrade del mare e i treni.

Messaggi subliminali:

(Resisterò ai preti di Magdi Allam alla Total agli ex democristiani  al generale Jean e agli ambientalisti dell'ultima ora NON EMIGRO NON EMIGRO )


(l'ingegnere gestionale è il mio nemico)

(L'Architetto è l'Anticristo)